Cantelli, G., Fazello, T., Donia, F., & De Rossi, G. G. (1682). Isola e Regno di Sicilia detta anticamte. Isola del Sole et Isola de Ciclopi, e poscia Trinacrita, Triquetra, e Sicania: All. Ecc.mo Signore don Gaspar de Aro e Gvsman Marchese del Carpio e Contedvca d'Olivares Ambas.re Straord.o di sva maesta cattolica e svo vicere nel regno di Napoli. Quest Isola Pensile dell Italia s'incontra con V. E. quando passa col suo Ramo d'oro a Campi Elisy di Napoli hora pini felice Quando V. E. ui s'accosti, rendera colla sua Vmanita non meno mansuete le Cariddi, che innocenti le Sirene, et hauera essa a uista il suo Archimede auuezzo a giocar co i Globbi del mondo, et a tirarui Linee d'Eternita D. E. V. in Roma: e data in luce da Gio. Giacomo de Rossi.
Chicago Style CitationCantelli, Giacomo, Tomaso Fazello, Francesco Donia, and Giovanni Giacomo De Rossi. Isola E Regno Di Sicilia Detta Anticamte. Isola Del Sole Et Isola De Ciclopi, E Poscia Trinacrita, Triquetra, E Sicania: All. Ecc.mo Signore Don Gaspar De Aro E Gvsman Marchese Del Carpio E Contedvca D'Olivares Ambas.re Straord.o Di Sva Maesta Cattolica E Svo Vicere Nel Regno Di Napoli. Quest Isola Pensile Dell Italia S'incontra Con V. E. Quando Passa Col Suo Ramo D'oro a Campi Elisy Di Napoli Hora Pini Felice Quando V. E. Ui S'accosti, Rendera Colla Sua Vmanita Non Meno Mansuete Le Cariddi, Che Innocenti Le Sirene, Et Hauera Essa a Uista Il Suo Archimede Auuezzo a Giocar Co I Globbi Del Mondo, Et a Tirarui Linee D'Eternita D. E. V. in Roma: e data in luce da Gio. Giacomo de Rossi, 1682.
MLA CitationCantelli, Giacomo, Tomaso Fazello, Francesco Donia, and Giovanni Giacomo De Rossi. Isola E Regno Di Sicilia Detta Anticamte. Isola Del Sole Et Isola De Ciclopi, E Poscia Trinacrita, Triquetra, E Sicania: All. Ecc.mo Signore Don Gaspar De Aro E Gvsman Marchese Del Carpio E Contedvca D'Olivares Ambas.re Straord.o Di Sva Maesta Cattolica E Svo Vicere Nel Regno Di Napoli. Quest Isola Pensile Dell Italia S'incontra Con V. E. Quando Passa Col Suo Ramo D'oro a Campi Elisy Di Napoli Hora Pini Felice Quando V. E. Ui S'accosti, Rendera Colla Sua Vmanita Non Meno Mansuete Le Cariddi, Che Innocenti Le Sirene, Et Hauera Essa a Uista Il Suo Archimede Auuezzo a Giocar Co I Globbi Del Mondo, Et a Tirarui Linee D'Eternita D. E. V. in Roma: e data in luce da Gio. Giacomo de Rossi, 1682.