Guazzo, S. (1604). La Civil Conversatione: Divisa in Qvattro Libri. Nel Primo si tratta in generale de frutti, che si cauano dal conuersare, & s'insegna a conoscere le buone dalle cattiue conuersationi. Nel Secondo si discorre priemieramente delle maniere conueneuoli a tutte le persone nel conuersar fuori di casa, & poi delle particolari, che debbono tenere conuersando insieme i giouani, & i vecchi, i Nobili, & gli ignobili; i Prencipi, & i priuati: i dotti, & gli idioti: i cittadini, & i forestieri: i Religiosi, & i secolari gli huomini, & le Donne. Nel Terzo si dichiatano particolarmente i modi, che s'hanno a serbare nella domestica conuersatione: cioe tra Marito, & Moglie: tra Padre, & Figliuolo: tra Fratello, & Fratello, tra Patrone, & Seruitore. Nel Quarto si rappresenta la forma della Ciuil Conuersatione, con l'essempio d'vn conuito fatto in Casale, con l'interuenimen to di dieci persone. Nuouamente dall'istesso Auttore corretta, et di molte cose, non meno vtili, che piaccuoli, ampliata. All'Illvstriss. et Eccellentiss. Sig. Vespasiano Gonzaga. In Venetia: Appresso Domenico Imberti.
Chicago Style CitationGuazzo, Stefano. La Civil Conversatione: Divisa in Qvattro Libri. Nel Primo Si Tratta in Generale De Frutti, Che Si Cauano Dal Conuersare, & S'insegna a Conoscere Le Buone Dalle Cattiue Conuersationi. Nel Secondo Si Discorre Priemieramente Delle Maniere Conueneuoli a Tutte Le Persone Nel Conuersar Fuori Di Casa, & Poi Delle Particolari, Che Debbono Tenere Conuersando Insieme I Giouani, & I Vecchi, I Nobili, & Gli Ignobili; I Prencipi, & I Priuati: I Dotti, & Gli Idioti: I Cittadini, & I Forestieri: I Religiosi, & I Secolari Gli Huomini, & Le Donne. Nel Terzo Si Dichiatano Particolarmente I Modi, Che S'hanno a Serbare Nella Domestica Conuersatione: Cioe Tra Marito, & Moglie: Tra Padre, & Figliuolo: Tra Fratello, & Fratello, Tra Patrone, & Seruitore. Nel Quarto Si Rappresenta La Forma Della Ciuil Conuersatione, Con L'essempio D'vn Conuito Fatto in Casale, Con L'interuenimen to Di Dieci Persone. Nuouamente Dall'istesso Auttore Corretta, Et Di Molte Cose, Non Meno Vtili, Che Piaccuoli, Ampliata. All'Illvstriss. Et Eccellentiss. Sig. Vespasiano Gonzaga. In Venetia: Appresso Domenico Imberti, 1604.
MLA CitationGuazzo, Stefano. La Civil Conversatione: Divisa in Qvattro Libri. Nel Primo Si Tratta in Generale De Frutti, Che Si Cauano Dal Conuersare, & S'insegna a Conoscere Le Buone Dalle Cattiue Conuersationi. Nel Secondo Si Discorre Priemieramente Delle Maniere Conueneuoli a Tutte Le Persone Nel Conuersar Fuori Di Casa, & Poi Delle Particolari, Che Debbono Tenere Conuersando Insieme I Giouani, & I Vecchi, I Nobili, & Gli Ignobili; I Prencipi, & I Priuati: I Dotti, & Gli Idioti: I Cittadini, & I Forestieri: I Religiosi, & I Secolari Gli Huomini, & Le Donne. Nel Terzo Si Dichiatano Particolarmente I Modi, Che S'hanno a Serbare Nella Domestica Conuersatione: Cioe Tra Marito, & Moglie: Tra Padre, & Figliuolo: Tra Fratello, & Fratello, Tra Patrone, & Seruitore. Nel Quarto Si Rappresenta La Forma Della Ciuil Conuersatione, Con L'essempio D'vn Conuito Fatto in Casale, Con L'interuenimen to Di Dieci Persone. Nuouamente Dall'istesso Auttore Corretta, Et Di Molte Cose, Non Meno Vtili, Che Piaccuoli, Ampliata. All'Illvstriss. Et Eccellentiss. Sig. Vespasiano Gonzaga. In Venetia: Appresso Domenico Imberti, 1604.