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Terentius, a. 1. p. K. 1. p. K., Fabrini, G., Sessa, G. B., & Sessa, M. (1556). Il Terentio Latino Comentato In Lingva Toscana, e ridotto a la sua uera latinita, a i Generosi, e Magnanimi Signori Don Francesco e Don Giouanni Medici, Da Giouanni Fabrini da Fighine Fiorentino. Ilqval Comento Espone Parola Per Parola Latina in Toscano, e nel fine di ciascuna clausula, doue bisogna, dice breueme[n]te in duoi, o tre modi il senso. Fatto con tal ordine, che a chi intende la lingua latina, il latino, cioe il testo gli dichiara il come[n]to, e gli insegna la uolgare, e chi intende la uolgare sola col comento puo imparar la latina. Nel Fine E' Aggivnto La Interpretatione De la lingua uolgare, e latina; doue si dichiara con regole generali l' una, e l' altra lingua, e che diferenza e tra gli oratori, [et] i poeti latini, co l' autorita de primi scrittori: A la quale quale si cita ne le Annotationi, che sono nel fine di ciascuna Scena; perche quiui si dichiara tutta la Gramatica. come ella stia, e che ordine si tenga, sie e detto nel principio sotto il suo titolo. Composta dal medesimo a medesimi. Soncisi Vltimamente Aggivnte Dal Medesimo autore l'osseruationi da esprimere tutte le parole e concetti uulgari latinamente secondo l'uso di Terentio, opera sopra ogni altra utile, e necessaria a tal cosa; dedicata al Magnifico, e Clarisimo M. Andrea Malepieri, Gentil'huomo Venitiano, de Dieci Saui al presente. In Vinegia: Appresso Giouambattista e Marchio Sessa Fratelli.

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Terentius, asi 195 př. Kr.-asi 159 př. Kr, Giovanni Fabrini, Giovanni Battista Sessa, and Melchiorre Sessa. Il Terentio Latino Comentato In Lingva Toscana, E Ridotto a La Sua Uera Latinita, a I Generosi, E Magnanimi Signori Don Francesco E Don Giouanni Medici, Da Giouanni Fabrini Da Fighine Fiorentino. Ilqval Comento Espone Parola Per Parola Latina in Toscano, E Nel Fine Di Ciascuna Clausula, Doue Bisogna, Dice Breueme[n]te in Duoi, O Tre Modi Il Senso. Fatto Con Tal Ordine, Che a Chi Intende La Lingua Latina, Il Latino, Cioe Il Testo Gli Dichiara Il Come[n]to, E Gli Insegna La Uolgare, E Chi Intende La Uolgare Sola Col Comento Puo Imparar La Latina. Nel Fine E' Aggivnto La Interpretatione De La Lingua Uolgare, E Latina; Doue Si Dichiara Con Regole Generali L' Una, E L' Altra Lingua, E Che Diferenza E Tra Gli Oratori, [et] I Poeti Latini, Co L' Autorita De Primi Scrittori: A La Quale Quale Si Cita Ne Le Annotationi, Che Sono Nel Fine Di Ciascuna Scena; Perche Quiui Si Dichiara Tutta La Gramatica. Come Ella Stia, E Che Ordine Si Tenga, Sie E Detto Nel Principio Sotto Il Suo Titolo. Composta Dal Medesimo a Medesimi. Soncisi Vltimamente Aggivnte Dal Medesimo Autore L'osseruationi Da Esprimere Tutte Le Parole E Concetti Uulgari Latinamente Secondo L'uso Di Terentio, Opera Sopra Ogni Altra Utile, E Necessaria a Tal Cosa; Dedicata Al Magnifico, E Clarisimo M. Andrea Malepieri, Gentil'huomo Venitiano, De Dieci Saui Al Presente. In Vinegia: Appresso Giouambattista e Marchio Sessa Fratelli, 1556.

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Terentius, asi 195 př. Kr.-asi 159 př. Kr, Giovanni Fabrini, Giovanni Battista Sessa, and Melchiorre Sessa. Il Terentio Latino Comentato In Lingva Toscana, E Ridotto a La Sua Uera Latinita, a I Generosi, E Magnanimi Signori Don Francesco E Don Giouanni Medici, Da Giouanni Fabrini Da Fighine Fiorentino. Ilqval Comento Espone Parola Per Parola Latina in Toscano, E Nel Fine Di Ciascuna Clausula, Doue Bisogna, Dice Breueme[n]te in Duoi, O Tre Modi Il Senso. Fatto Con Tal Ordine, Che a Chi Intende La Lingua Latina, Il Latino, Cioe Il Testo Gli Dichiara Il Come[n]to, E Gli Insegna La Uolgare, E Chi Intende La Uolgare Sola Col Comento Puo Imparar La Latina. Nel Fine E' Aggivnto La Interpretatione De La Lingua Uolgare, E Latina; Doue Si Dichiara Con Regole Generali L' Una, E L' Altra Lingua, E Che Diferenza E Tra Gli Oratori, [et] I Poeti Latini, Co L' Autorita De Primi Scrittori: A La Quale Quale Si Cita Ne Le Annotationi, Che Sono Nel Fine Di Ciascuna Scena; Perche Quiui Si Dichiara Tutta La Gramatica. Come Ella Stia, E Che Ordine Si Tenga, Sie E Detto Nel Principio Sotto Il Suo Titolo. Composta Dal Medesimo a Medesimi. Soncisi Vltimamente Aggivnte Dal Medesimo Autore L'osseruationi Da Esprimere Tutte Le Parole E Concetti Uulgari Latinamente Secondo L'uso Di Terentio, Opera Sopra Ogni Altra Utile, E Necessaria a Tal Cosa; Dedicata Al Magnifico, E Clarisimo M. Andrea Malepieri, Gentil'huomo Venitiano, De Dieci Saui Al Presente. In Vinegia: Appresso Giouambattista e Marchio Sessa Fratelli, 1556.

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